The Power List 2015

Recentemente la rivista scientifica “The Analytical Scientist” ha pubblicato “The Power List 2015” riportando “the Top 100 most influential people in the world of analytical science”  ed alcune  informazioni relative alle ricerche svolte  nel corso della loro attività professionale. Quest’anno la lista include anche i nomi di quattro Ricercatori Italiani e tra questi quello del Dr. Salvatore Fanali, Dirigente di Ricerca dell’Istituto di Metodologie Chimiche (IMC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Montelibretti.

Il Dr. Fanali è stato responsabile dell’Unità di Ricerca – IMC  “Capillary Electromigration and Chromatographic Methods”  sviluppando nuovi metodi analitici miniaturizzati e nuove fasi stazionarie come per esempio quelle core-shell e chirali (silice modificata con polisaccaridi o vancomicina). Le nuove metodologie sono state applicate all’analisi di composti  importanti  in diversi campi come per esempio  quello  agro-alimentare, farmaceutico, ambientale e forense. Tra i risultati di un certo interesse internazionale possono essere citati quelli relativi allo sviluppo di strumentazione, sempre miniaturizzata, costruita o assemblata in laboratorio. Negli anni ’88-90 è stato tra i primi a sviluppare strumentazione di elettroforesi capillare dimostrando le potenzialità di questa nascente tecnica nel campo della risoluzione chirale. Successivamente l’interesse si è spostato alla sintesi di fasi stazionarie studiando la preparazione, non semplice, di colonne capillari impaccate con ogni tipo di particelle a base di silice. Gli studi hanno anche riguardato l’accoppiamento di tecniche miniaturizzate con spettrometri di massa.

Tra le applicazioni sviluppate possono essere citate: l’analisi di poliammine nei vini, di amminoacidi (separazione enantiomeriche) in succhi di frutta, di polifenoli e nutraceutici in diversi prodotti naturali, analisi di olio d’oliva, controllo delle recenti “smart drugs” ecc.

I risultati ottenuti nel corso degli anni sono stati pubblicati su riviste ISI  “peer review” (circa 300) con un consistente numero di citazioni (Hindex 43) e presentati a diversi  congressi internazionali (“Plenary o Key-note lecture”). Questo riconoscimento segue quelli precedentemente ottenuti dal Dr. Fanali come per esempio la Medaglia “Liberti” per la chimica Analitica  (Società Chimica Italiana) e la medaglia “Nota” per il contributo dato allo sviluppo di tecniche analitiche capillari. Quest’ultima e presentata nel 2014 in occasione del 38th International Symposium on Capillary Chromatography (ISCC) in Riva del Garda. In questa occasione “The Analytical Scientist” ha pubblicato un’intervista riguardante l’attività di ricerca del Dr. Fanali “Science and the Great Beauty“. Il Dr. Fanali ha organizzato congressi internazionali nel campo analitico ed è uno degli “Editors” del Journal of Chromatography A (Elsevier). Ovviamente i riconoscimenti ottenuti sono il risultato di tutto il lavoro svolto in collaborazione con Profs. e Ricercatori italiani e stranieri (diversi di loro hanno soggiornato a Montelibretti). Tralasciando la lista di tutti questi collaboratori (per evitare dimenticanze), vanno sicuramente ricordati i componenti attuali del gruppo (Dr. Zeineb Aturki, Giovanni D’Orazio, Silvia Rocchi ed Anna Rocco) per il loro importante contributo alla ricerca fatta nel corso di questi anni.

Per informazioni:
Salvatore Fanali
Istituto di Metodologie Chimiche
salvatore.fanali@cnr.it